FONDAZIONE PESENTI ETS

Progetto Intercultura “A Scuola in Europa”.

Fondazione Pesenti sostiene il progetto Intercultura “A Scuola in Europa“: un gesto concreto di attenzione e supporto alle nuove generazioni, che ha visto negli anni su questo tema il costante impegno della Fondazione.

In vista della partenza degli studenti, sono state consegnate in UniCredit le pergamene attestanti la vincita di una borsa di studio “A Scuola in Europa” per trascorrere un trimestre scolastico all’estero con un programma di Intercultura. I vincitori sono studenti di istituti tecnici e professionali residenti in Campania, Lombardia e Piemonte. Ben cinque studenti sono campani, valorizzando la sinergia con Caffè Borbone (partecipazione di Italmobiliare), che si è attivata per dare visibilità sul territorio. Si tratta di Antonio Laudisio di San Valentino Torio, Marco Leone di Pagani, Rocco Tedesco di Sant’Egidio del Monte Albino, Martina Saviano di Aversa e Alessia Musto di Forino.

I vincitori avranno la possibilità di vivere un’esperienza formativa di alto livello umano, culturale e professionale all’estero grazie alla partnership tra Fondazione Pesenti, Fondazione Giovanni Agnelli, UniCredit Foundation e la Fondazione Intercultura.

I ragazzi sono stati premiati nel corso di una cerimonia organizzata dalla Fondazione Intercultura e moderata da Giannantonio De Roni, Segretario Generale di UniCredit Foundation, a cui hanno partecipato Stefania Danzi per la Fondazione Pesenti, il professor Giorgio Barba Navaretti dell’Università degli Studi di Milano, Silvia Cappellini, responsabile UniCredit Foundation; Andrea Gavosto, direttore e Barbara Romano, ricercatrice della Fondazione Agnelli. Per Intercultura ha partecipato Andrea Franzoi, segretario generale.

«La collaborazione di Fondazione Pesenti con Intercultura che da anni ci vede impegnati a favore delle nuove generazioni si allarga ora ad un’iniziativa di grande rilevanza, promossa con due importanti Fondazioni» sottolinea Sergio Crippa, Segretario Generale della Fondazione Pesenti. «L’ambizione è che la dimensione europea – che assume in questi giorni ancora maggiore valore – possa diventare patrimonio comune anche di studentesse e studenti degli istituti tecnici e professionali, che in passato hanno beneficiato in maniera più ridotta di programmi formativi all’estero».

Le partenze sono previste a inizio settembre 2022. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola locale e viene seguita passo passo dalla presenza di un gruppo di volontari. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma.


Comunicato Stampa

Rassegna 

Il Mattino | orticalab.it