FONDAZIONE PESENTI ETS

Lella Costa apre Molte Fedi 2018

Mercoledì 12 settembre 2018 – Lella Costa apre la rassegna Molte Fedi sotto lo stesso cielo 2018, con l’intervento “Toccare la vita. Pagine di Adriana Zarri”, nello splendido contesto della basilica di Santa Maria Maggiore. L’iniziativa è promossa da ACLI Bergamo, con il supporto di Fondazione Pesenti.

 

Cosa ci stai a fare nel mondo, se non hai occhi, se non hai mani per toccare la vita? Ciò che ci manca sono gli occhi, l’incantamento, lo stupore per un mondo sempre diverso, per una vita sempre nuova

(Adriana Zarri)

 
 


 
 

Lella Costa, apre la rassegna Molte Fedi 2018, con l’intervento “Toccare la vita. Pagine di Adriana Zarri”.
Foto di Clara Mammana.

 
 


 
 

 

 
 


 
 

Adriana Zarri.  Teologa e saggista, prima donna laica in Italia a scrivere un libro sulla teologia e antropologia della preghiera, ha lottato per difendere la libertà di coscienza e la legge sull’aborto, antifascista, coinvolta nei problemi sociali.
 
Nasce nel 1919 San Lazzaro di Savena, figlia di un mugnaio e della figlia di un capomastro. Negli anni giovanili aderisce ad Azione Cattolica. Come giornalista collabora con diversi giornali tra cui il Manifesto e partecipa a trasmissioni televisive come Samarcanda.
 
Nel 1975 Adriana Zarri sceglie di andare a vivere in un cascinale di campagna in totale solitudine. In una lettera in cui comunica la sua decisione agli amici scrive: “La mia nuova residenza sarà infatti una vecchia cascina solitaria, dove trascorrere i restanti anni della mia vita nella preghiera e nel silenzio».
 
Eremitaggio come scelta di vita laica orientata alla vocazione monastica. Vivere da eremita non significa rendersi inavvicinabile o abbandonare ogni contatto con il mondo, non è estasi mistica ma semplicemente espressione del desiderio di vivere in solitudine, “perché nella solitudine si ha il momento privilegiato dell’incontro”. Un incontro con Dio di cui rendono testimonianza numerose opere letterarie e saggistiche. Ma amici e conoscenti sono bene accetti: per un pranzo, per parlare, per pregare insieme. Cura la terra, bada ai suoi animali, cuce i suoi vestiti.
 
Teologa e donna non convenzionale, difficilmente etichettabile, pone la libertà il centro della sua esistenza e della sua fede. Adriana Zarri non si isola dal mondo ma trova il suo modo di stare nel mondo.

 
 


 
 

Lella Costa è una delle più amate autrici e attrici teatrali italiane. La sua carriera, caratterizzata da un forte impegno civile, l’ha condotta sui principali palchi teatrali italiani. Da molto tempo collabora con Molte Fedi, rinnovando anno dopo anno un’amicizia che si è costruita nel tempo grazie ad una condivisione di idee e valori.

 

I brani che Lella Costa leggerà sono stati tratti da due libri di Adriana Zarri: “Quasi una preghiera” e “Un eremo non è un guscio di lumaca”, editi entrambi da Einaudi. Non sarà una lettura di narrativa per il carattere dei testi: una scelta di passi costituiti da parole in forma di preghiera, che hanno al centro spesso le cose quotidiane (dunque… toccare la vita) citate nel suo rapporto con Dio o più in generale temi che riguardano l’uomo su cui Adriana Zarri esprime il suo pensiero. I passi si raccolgono come sequenza attorno alle 4 stagioni come in “Quasi una preghiera”.
 
 


 
 

Approfondimento

 

Video. Intervista ad Adriana Zarri, parte I (RSI La1)
Video. Intervista ad Adriana Zarri, parte II (RSI La1)
 
 


 
 

 
 


 
 

 
 


 
 

 
 


 
 

 
 


 
 

Molte Fedi 2018