Giovedì 5 ottobre 2017 – Fondazione Pesenti sostiene la 36a Edizione del Festival Internazionale “Concerti d’Autunno”, in Sala Greppi a Bergamo. Quest’anno il festival vede protagonista Andrea Lucchesini, oggi considerato uno dei più importanti pianisti italiani, che ha eseguito Musiche di F. Schubert e J. Widmann.
Suonare News: «… Lucchesini racconta, analizza e spiega l’inspiegabile…».
Die Welt: «… grandioses Abendkonzert des Pianisten Andrea Lucchesini…».
Daily Telegraph: «… Lucchesini mostra in questa esecuzione da antologia, che il virtuosismo è solo una parte di un affascinante ventaglio di timbro, stile e mordente armonico».
PROGRAMMA
FRANZ SCHUBERT (1797 – 1828) Moments Musicaux D. 780 op. 94
- in do maggiore. Moderato
- in la bemolle maggiore. Andantino
- in fa minore. Allegro moderato
- in do diesis minore. Moderato
- in fa minore. Allegro vivace
- in la bemolle maggiore. Allegretto
JÖRG WIDMANN (1973) Idyll und Abgrund (2009)
Sechs Schubert-Reminiszenzen
- Irreal, von fern
- Allegretto, un poco agitato
III. Wie eine Spieluhr
- Scherzando
= 50- Traurig, desolat
FRANZ SCHUBERT Sonata in si bemolle maggiore D.960
- Molto moderato
- Andante sostenuto
- Scherzo. Allegro vivace con delicatezza – Trio
- Allegro ma non troppo
ANDREA LUCCHESINI
Formatosi sotto la guida di Maria Tipo, Andrea Lucchesini si è imposto all’attenzione internazionale giovanissimo, con la vittoria del Concorso Internazionale “Dino Ciani” presso il Teatro alla Scala di Milano. Da allora ha suonato in tutto il mondo con prestigiose orchestre, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Semyon Bychkov, Roberto Abbado, Riccardo Chailly, Dennis Russell Davies, Charles Dutoit, Daniele Gatti, Gabriele Ferro, Gianluigi Gelmetti, Daniel Harding, Vladimir Jurowski, Gianandrea Noseda e Giuseppe Sinopoli.
Lucchesini ha al suo attivo numerose incisioni discografiche, per EMI International (Sonata in si minore di Liszt, Sonata op.106 “Hammerklavier” di Beethoven, Sonata op. 58 di Chopin) e per Teldec (Pierrot Lunaire di Schoenberg e Kammerkonzert di Berg, con la Dresdner Staatskapelle diretta da Giuseppe Sinopoli).
Ha inciso inoltre per BMG il Echoing curves di Luciano Berio: l’incisione è stata una delle tappe fondamentali di una stretta collaborazione con il compositore, accanto al quale Lucchesini ha visto nascere la Sonata, ultimo e impegnativo lavoro per pianoforte solo, eseguita in prima mondiale nel 2001 e successivamente consegnata – con tutte le altre opere pianistiche di Berio – ad un disco AVIE Records che ha ricevuto unanime plauso dalla critica internazionale. Altrettanto apprezzata la registrazione dal vivo che Lucchesini ha realizzato delle 32 Sonate di Beethoven per Stradivarius: la raccolta ha ottenuto il riconoscimento di “Disco del mese” della prestigiosa rivista tedesca “Fonoforum”.
Il suo più recente lavoro discografico, gli Improvvisi di Schubert incisi per AVIE Records nel 2010, è stato accolto con entusiasmo dalla critica.
A partire dal 1990 il pianista si è dedicato con continuità alla musica da camera, realizzando in particolare una stretta collaborazione col violoncellista Mario Brunello ed esplorando in varie formazioni il repertorio cameristico.
Lucchesini insegna attualmente presso la Scuola di Musica di Fiesole, della quale dal 2008 al 2016 è stato Direttore artistico. E’ inoltre spesso invitato a tenere masterclass presso importanti istituzioni musicali europee, quali la Musik Hochschule di Hannover, il Sommer Wasserbuger Festspiele e il Mozarteum di Salisburgo e New York.
Dal 2008 è Accademico di S. Cecilia.
www.salagreppi.it
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